Yoga in menopausa

I livelli di progesterone e di estrogeni diminuiscono, causando una serie di disturbi:
Sintomi a breve termine: le vampate sono un esempio di sintomi circoscritti ad un periodo e si manifestano con una sensazione di calore intenso che percorre tutto il corpo della durata da 30 secondi fino a qualche minuto. Esteriormente si manifestano con rossore, in particolare nel volto, con sudorazione e talvolta provocano palpitazioni e tachicardia.
Altri disturbi a breve termine sono: insonnia; cefalea; ansia, irritabilità, depressione, senso di disagio e di inadeguatezza; dolore ai muscoli e alle articolazioni.
Sintomi a medio termine: questi sintomi a volte permangono anche dopo la menopausa; per esempio perdita di elasticità della pelle, secchezza, formicolii; problemi all'apparato genito-urinario e talvolta incontinenza; aumento del peso e del grasso corporeo, che si localizza principalmente nell'area della vita; cali della memoria e abbassamento dell'autostima.
Sintomi a lungo termine: questo tipo di sintomi riguardano i disturbi osteoarticolari, come artrite, artrosi e osteoporosi e patologie cardiovascolari.
Perchè praticare yoga in menopausa?
I benefici attesi della pratica dello yoga in premenopausa, in menopausa e post menopausa includono un aumento di flessibilità, forza e resistenza muscolare, benessere per il sistema osseo, cardiovascolare ed endocrino, sollievo dal mal di testa e dal gonfiore intestinale, miglioramento della qualità del sonno. I benefici psicologici e legati alla salute fisica includono il sollievo dallo stress, il rilassamento, migliore gestione delle emozioni e una sensazione generale di benessere.
Quest'antica disciplina può accompagnare la donna ad attraversare questa trasformazione con un atteggiamento mentale più positivo: "Ogni cambiamento è sempre rottura di un equilibrio e comporta una "crisi". Lo yoga aiuta a cogliere le opportunità del cambiamento trasformando la crisi in opportunità, in punto di partenza per una nuova situazione di equilibrio"